Non riconosciuto l’assegno divorzile se manca la prova dello squilibrio economico tra coniugi

Ai fini del riconoscimento del diritto all'assegno divorzile, va considerata l'adeguatezza dei mezzi del coniuge richiedente, valutando comparativamente le condizioni economico-patrimoniali delle parti, il contributo alla conduzione della vita familiare e alla formazione del patrimonio comune e personale di ciascuno dei coniugi, la durata del matrimonio e l'età dell'avente diritto (nel caso di specie, pur sussistendo uno squilibrio tra la condizione economica e patrimoniale dei coniugi, non può essere riconosciuto il diritto all'assegno divorzile, non sussistendo prova che tale squilibrio sia derivato dal sacrificio di aspettative professionali e reddituali in conseguenza del ruolo consumato esclusivamente o prevalentemente all'interno della famiglia).