Concessioni demaniali: destinazioni e usi delle aree portuali

Redazione Scientifica
04 Luglio 2019

Ai sensi della legge n. 84 del 1994, i porti con funzione turistica e di diporto non sono soggetti all'obbligo di un piano regolatore. Tuttavia, non è preclusa alla Regione l'adozione di atti di...

Ai sensi della legge n. 84 del 1994, i porti con funzione turistica e di diporto non sono soggetti all'obbligo di un piano regolatore. Tuttavia, non è preclusa alla Regione l'adozione di atti di programmazione volti ad incidere sull'esercizio del potere di discrezionalità nel rilascio di concessioni con effetti conformativi del medesimo. La puntuale definizione delle specifiche destinazioni d'uso delle aree di interesse, in assenza di contestazioni, si traduce in un limite per la discrezionalità che, in sede amministrativa, opera a fronte dell'istanza di concessione. Sono oggetto di tale programmazione anche gli spazi apparentemente privi di un'espressa previsione d'uso in quanto, nel silenzio, destinati ad un uso generale, senza la necessità di una motivazione rafforzata in sede di diniego.

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