L’interesse del ricorrente legittimamente escluso ad ottenere la pronuncia di illegittimità della mancata esclusione dell’aggiudicataria
25 Luglio 2019
Il principio affermato dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nella sentenza n. 6 del 11 maggio 2018, secondo cui “a) nessuno dubita che, nel caso in cui siano rimasti in gara unicamente due concorrenti e gli stessi propongano ricorsi reciprocamente escludenti, si imponga la disamina di ambedue i mezzi di impugnazione dai medesimi proposti, quali che siano i motivi di censura ivi contenuti”, deve applicarsi anche alla fattispecie ove si discute della persistenza o meno dell'interesse del ricorrente, a seguito della reiezione dei motivi di ricorso avverso la sua esclusione, ad ottenere una pronuncia di accertamento dell'illegittimità della mancata esclusione della aggiudicataria e la conseguente caducazione dell'intera gara, al fine di una sua eventuale riedizione. |