Mancato inserimento dei costi della manodopera: esclusione salvo impossibilità oggettiva

Redazione Scientifica
20 Luglio 2019

In una procedura svolta con modalità telematiche in cui la modulistica non consentiva l'inserimento dei costi della manodopera ma nella quale era ben possibile per i...

In una procedura svolta con modalità telematiche in cui la modulistica non consentiva l'inserimento dei costi della manodopera ma nella quale era ben possibile per i concorrenti inserire in offerta i costi della manodopera, o nei file che componevano l'offerta prima della trasformazione in PDF e della sottoscrizione digitale o nella copia cartacea facoltativa, non può applicarsi il principio di diritto recentemente affermato dalla CGUE (sent 309/2018 in C-309/2018) per cui “se le disposizioni della gara d'appalto non consentono agli offerenti di indicare i costi in questione nelle loro offerte economiche, i principi di trasparenza e di proporzionalità devono essere interpretati nel senso che essi non ostano alla possibilità di consentire agli offerenti di sanare la loro situazione e di ottemperare agli obblighi previsti dalla normativa nazionale in materia entro un termine stabilito dall'amministrazione aggiudicatrice”, in quanto l'impossibilità di cui parla la Corte di Giustizia deve essere un'impossibilità oggettiva e non superabile con la peculiare diligenza richiesta ai partecipanti ad una procedura di gara, per definizione forniti di esperienza e competenze tecniche – anche nella redazione dell'offerta - particolarmente elevate.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.