Unico centro decisionale accertabile dal giudice anche in assenza di prova fornita dal ricorrente

La presentazione sospetta di oltre dieci offerte per una procedura, che determini l'attivazione del meccanismo dell'esclusione automatica delle offerte anomale, può portare all'accoglimento del ricorso avverso l'ammissione di alcuni dei concorrenti anche qualora la presenza di un “formale” vincolo di controllo o di collegamento tra le imprese ai sensi dell'art. 2359 c.c. e la loro irriducibilità ad un unico centro decisionale non sia stata provata in alcun modo dalla società ricorrente, purché sia comunque desumibile dalle circostanze di fatto che in concreto hanno connotano la partecipazione alla gara e la formulazione delle diverse offerte.