Conflitto d’interessi: quando è provato rapporto privatistico e comunanza d’interessi imprenditoriali tra funzionario e impresa

Redazione Scientifica
01 Agosto 2019

Laddove sia comprovato il rapporto “privatistico” e la comunanza di interessi imprenditoriali che legano, sia pure di fatto, il funzionario pubblico, titolare di una rilevante posizione in merito alla...

Laddove sia comprovato il rapporto “privatistico” e la comunanza di interessi imprenditoriali che legano, sia pure di fatto, il funzionario pubblico, titolare di una rilevante posizione in merito alla realizzazione della commessa pubblica, con un'impresa interessata all'aggiudicazione di quella stessa commessa, ben può ritenersi attuale, in quanto documentato, quel “rischio di danno”, nel senso di potenziale “riduzione del soddisfacimento dell'interesse funzionalizzato” – inverantesi, nel caso di specie, sotto il profilo della c.d. asimmetria informativa – che è sufficiente a delineare la nozione di conflitto di interessi rilevante per la legge.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.