Tentativi di frode informatica via PEC: l’AGID mette i professionisti in allerta

Redazione scientifica
17 Settembre 2019

L'Agenzia per l'Italia digitale (AGID) informa che sono stati rilevati dei tentativi di frode informatica effettuati mediante false comunicazioni via PEC a danni di professionisti e pubbliche amministrazioni.

L'Agenzia per l'Italia digitale (AGID) informa che sono stati rilevati dei tentativi di frode informatica effettuati mediante false comunicazioni via PEC a danni di professionisti e pubbliche amministrazioni.

Tali comunicazioni, per apparire credibili, riportano richiami ad AgID e ad altre amministrazioni, tra le quali l'Agenzia delle Entrate. Esse vengono inviate agli indirizzi di Posta elettronica certificata tramite un allegato “.zip” contenente un codice malevolo (malware) in grado di compromettere i sistemi degli utenti.

Pertanto, si raccomanda agli utenti di non aprire gli allegati.

Inoltre, l'Agenzia consiglia di consultare i dettagli tecnici riportati nell'articolo in allegato.

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