La valutazione di non convenienza o non idoneità dell’offerta ha natura latamente discrezionale e non implica carenza assoluta dei requisiti richiesti

Redazione Scientifica
15 Ottobre 2019

La valutazione di non convenienza o non idoneità della offerta - cui fa riferimento l'art. 95, comma 12, del d.lgs. n. 50/2016 - ha natura latamente discrezionale e non implica la carenza assoluta dei...

La valutazione di non convenienza o non idoneità della offerta - cui fa riferimento l'art. 95, comma 12, del d.lgs. n. 50/2016 - ha natura latamente discrezionale e non implica la carenza assoluta dei requisiti richiesti, potendo a tal fine essere sufficiente anche una valutazione puntuale e motivata di manifesta inadeguatezza o insufficienza delle caratteristiche tecniche dell'offerta presentata.

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