Obbligo dei concorrenti in una pubblica gara di dichiarare qualunque circostanza che possa ragionevolmente avere influenza sul processo valutativo della S.A.

Redazione Scientifica
22 Ottobre 2019

Qualsiasi condotta contra legem, ove collegata all'esercizio dell'attività professionale, è di per sé potenzialmente idonea ad incidere sul processo decisionale rimesso alle Stazioni...

Qualsiasi condotta contra legem, ove collegata all'esercizio dell'attività professionale, è di per sé potenzialmente idonea ad incidere sul processo decisionale rimesso alle Stazioni Appaltanti circa l'accreditamento dei concorrenti come operatori complessivamente affidabili. In questi termini, sussiste in capo alla Stazione Appaltante un potere di apprezzamento discrezionale in ordine alla sussistenza dei requisiti di “integrità o affidabilità” dei concorrenti: costoro, al fine di rendere possibile il corretto esercizio di tale potere, sono tenuti a dichiarare qualunque circostanza che possa ragionevolmente avere influenza sul processo valutativo demandato all'Amministrazione.

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