Conflitto di interessi e risoluzione del contratto per inadempimento per violazione del Codice Etico del Committente

Il contratto di appalto stipulato con un Appaltatore il cui Amministratore Delegato risulti contemporaneamente dipendente della Stazione Appaltante deve essere risolto in autotutela per conflitto di interessi, ai sensi degli artt. 42 e 80, comma 5, lett. d) del D. Lgs. 50/2016, nonché per inadempimento contrattuale per violazione del Codice Etico della Stazione Appaltante, con conseguente escussione della garanzia fidejussoria della cauzione definitiva e scorrimento della graduatoria. Ciò, indipendentemente dalla dimostrazione dell‘effettivo conseguimento di un indebito vantaggio e da qualsivoglia affidamento creato dalla Stazione Appaltante nell'Appaltatore in conflitto con l'invito a presentare l'offerta.