Banca dati nazionale delle DAT, in Gazzetta il decreto

Redazione Scientifica
27 Gennaio 2020

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 gennaio 2020, n. 13 il decreto del Ministero della Salute contente il regolamento sulla banca dati nazionale destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT).

Il testo del presente decreto stabilisce le modalità di raccolta delle copie delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) di cui all'art. 4 della legge 22 dicembre 2017, n. 219, nella banca dati nazionale, istituita presso il Ministero della salute e gestita dalla Direzione generale competente in materia di digitalizzazione e sistemi informativi sanitari.
Obiettivo della Banca dati nazionale è quello di «effettuare la raccolta di copia delle disposizioni anticipate di trattamento di cui all'articolo 4 della legge n. 219 del 2017, garantirne il tempestivo aggiornamento in caso di rinnovo, modifica o revoca e di assicurare la piena accessibilità delle stesse sia da parte del medico che ha in cura il paziente, allorché per questi sussista una situazione di incapacità di autodeterminarsi, sia da parte del disponente sia da parte del fiduciario dal medesimo nominato».
Tali dati saranno utilizzati dal Ministero solamente per lo svolgimento delle funzioni e dei compiti amministrativi connessi alle finalità di cui all'art. 1, commi 418 e 419, l. n. 205/2017.
I dati saranno cancellati dalla banca dati nazionale trascorsi dieci anni dal decesso dell'interessato.

Fonte: dirittoegiustizia.it

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