Pubblicità delle sedute nelle procedure negoziate
29 Gennaio 2020
La vicenda. Una stazione appaltante svolgeva una procedura negoziata per l'affidamento del servizio di pulizia e sanificazione, da aggiudicarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Nel corso della gara, l'amministrazione teneva un'unica seduta pubblica per l'apertura della busta contenente la documentazione amministrativa e la verifica della presenza delle buste chiuse contenenti l'offerta tecnica ed economica. Tutta la restante attività veniva svolta in seduta riservata. Uno dei concorrenti impugnava tutti i documenti di gara lamentando la violazione del principio di pubblicità e trasparenza.
La soluzione giuridica. La sentenza afferma cheiprincipi di pubblicità e trasparenza che governano la disciplina comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici comportano che, qualora all'aggiudicazione debba procedersi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, l'apertura delle buste contenenti le offerte e la verifica dei documenti in esse contenuti devono essere effettuate in seduta pubblica anche laddove si tratti di procedure caratterizzate da maggiore informalità rispetto alle procedure aperte (sul punto, v. anche Cons. St., ad. plen., 31 luglio 2012, n. 31). Pertanto, anche nelle procedure negoziate, con o senza predisposizione del bando di gara, e negli affidamenti in economia nella forma del cottimo fiduciario le sedute pubbliche per l'apertura delle buste contenenti le offerte e la verifica dei documenti ivi contenuti devono essere svolte in seduta pubblica. |
