La stazione appaltante che è a conoscenza di una possibile intesa restrittiva della concorrenza tra alcuni operatori non può procedere all’aggiudicazione

Se la commissione giudicatrice segnala l'esistenza di una possibile intesa restrittiva della concorrenza tra alcuni degli operatori in gara alla stazione appaltante, la quale rimette all'Agcm di approfondire gli elementi indiziari, provenienti dalla commissione giudicatrice e dall'esposto di altra società, che a sua volta avvia un'indagine nei confronti degli operatori segnalati per aver rintracciato il fumus dell'esistenza di un'intesa restrittiva della concorrenza in relazione alla gara, è viziato da eccesso di potere per contrasto con il principio di ragionevolezza dell'azione amministrativa il comportamento della stazione appaltante che provvede all'aggiudicazione della gara, anziché soprassedervi fino a che non siano stati noti gli esiti del procedimento sanzionatorio avviato dall'Autorità sulla propria segnalazione.