Nuove modalità organizzative della Corte di Cassazione

Redazione scientifica
10 Marzo 2020

Visto l'evolversi dell'emergenza epidemologica da COVID-19 e visto il d.l. 8 marzo 2020 n. 11, la Cassazione ha indicato agli avvocati le nuove modalità operative da seguire per accedere ai vari servizi del settore penale e civile.

Vista la situazione di emergenza creatasi a seguito della diffusione del c.d. coronavirus, la Corte di Cassazione ha indicato agli avvocati le nuove modalità operative da seguire per accedere ai vari servizi del settore penale e civile fino al 22 marzo 2020.
In particolare, ha stabilito che la Cancelleria riceverà in deposito solo atti urgenti o afferenti ai procedimenti di cui all'art. 2, c, 2, lett. g) del d.l. n. 11/2020.

Le richieste di deposito degli atti di cui sopra e di consultazione dei fascicoli dovranno essere inviate via PEC. Il giorno e l'ora fissati per accedere in cancelleria verranno comunicati via PEC o telefonicamente.

Per il rilascio delle copie l'avvocato dovrà richiedere gli atti via PEC alla cancelleria.
Le richieste di informazione devono essere inviate all'indirizzo PEC urp.cassazione@giustiziacert.it e sono evase tramite lo stesso mezzo.

Indirizzi PEC da utilizzare. A tal proposito è stato fornito un elenco degli indirizzi PEC a cui inviare le istanze nel periodo che va dal 9 al 22 marzo 2020.

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