Cassazione, Procura Generale e CNF: format per l'invio degli atti alla cancelleria della Suprema Corte

Redazione scientifica
17 Aprile 2020

La Cassazione, la Procura Generale e il CNF hanno reso noto un protocollo nel quale definiscono il format per l'invio degli atti alla Cancelleria della Corte di Cassazione, per la trattazione delle adunanze ex art. 375 c.p.c. e delle udienze ex art. 611 c.p.p..

Format. Dopo il Protocollo d'intesa per la trattazione delle adunanze ex art. 375 c.p.c. e delle udienze ex art. 611 c.p.p., la Cassazione, la Procura Generale e il CNF hanno reso noto un protocollo nel quale definiscono il format per l'invio degli atti alla Cancelleria della Corte di Cassazione.
Nel dettaglio, viene chiarito che la trasmissione di copia informatica degli atti processuali del giudizio di Cassazione, civile o penale, dovrà avvenire dall'indirizzo PEC, risultante da RE.G.IND.E., del mittente Avvocato e dall'indirizzo PEC della Segreteria della Procura generale presso la Corte di Cassazione all'indirizzo PEC della Cancelleria della singola Sezione della Corte di Cassazione indicando, nell'oggetto della PEC, la data dell'udienza o dell'adunanza ed il numero di Registro Generale del ricorso, secondo il seguente format:

  • ADUNANZA: GGMMAAAA NRG: XXXXX-AAAA (format per il civile)
  • UDIENZA: GGMMAAAA NRG: XXXXX-AAAA (format per il penale)

Elenco indirizzi PEC. Il documento, inoltre, riporta l'elenco degli indirizzi di posta elettronica certificata delle sezioni della Cassazione civile e penale, cui inviare copia informatica degli atti processuali del giudizio di Cassazione, civile o penale, ai sensi del Protocollo di intesa dello scorso 9 aprile 2020.

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