Il contratto di avvalimento di beni di una società destinataria di decreto di sequestro preventivo deve essere sottoscritto dall’amministratore giudiziario
28 Aprile 2020
Stante l'impossibilità per il rappresentante legale di una società destinataria di un decreto di sequestro preventivo di compiere autonomamente atti produttivi di effetti giuridici in ordine a beni dei quali la società risulta spossessata in conseguenza del medesimo sequestro, il relativo contratto di avvalimento sottoscritto dal solo legale rappresentante e non anche dall'amministratore giudiziario deve considerarsi non validamente perfezionatosi. |