Decreto Rilancio: esonero dei contributi Anac fino al 31 dicembre

Redazione Scientifica
26 Maggio 2020

Con il Decreto Rilancio, il Governo ha accolto la proposta di Anac di sospendere fino al 31 dicembre i contributi da versare in sede di gara.

Sul sito istituzionale dell'Anac, è stato pubblicato il comunicato del Presidente dell'Autorità (in allegato) con cui si prende atto dell'esonero fino al 31 dicembre dei contributi da versare in sede di gara, ai sensi dell'art. 65 del Decreto Rilancio (per un maggior approfondimento sul d.l. n. 34/2020 v. anche V. Sordi, Decreto Rilancio: tutte le misure in tema di contratti pubblici).

Il decreto ha quindi accolto la proposta avanzata dall'Autorità: «con la delibera 289 del 1° aprile» - (in allegato) - «al fine di sostenere la ripresa del sistema produttivo e in particolare alleggerire le imprese dagli oneri dovuti, l'Anac aveva prospettato la possibilità di esonerare stazioni appaltanti e operatori economici dal suddetto versamento».

Questa sospensione, secondo le stime, «consentirà un risparmio quantificabile in circa 40 milioni di euro. L'Autorità farà fronte alla copertura delle minori entrate mediante l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione maturato al 31 dicembre 2019».

Per un maggiore approfondimento in tema di misure emergenziali anti-covid e contratti pubblici v. anche SPECIALE CORONAVIRUS