Obbligo di connessione e presupposti per il potenziamento della rete da parte del Gestore

Redazione Scientifica
28 Maggio 2020

In assenza di accettazione del preventivo di connessione alla rete di trasmissione dell'energia elettrica da parte dell'impresa, che ne abbia fatto richiesta, non sussiste in capo al gestore un obbligo di potenziamento delle infrastrutture...

In assenza di accettazione del preventivo di connessione alla rete di trasmissione dell'energia elettrica da parte dell'impresa, che ne abbia fatto richiesta, non sussiste in capo al gestore un obbligo di potenziamento delle infrastrutture.

A tal fine, non appare sufficiente una “saturazione virtuale” della rete, che prescinda da necessità concrete e attuali dei produttori di energia, i quali, solo in seguito all'accettazione del preventivo di connessione, maturano una prenotazione di potenza sulla capacità di rete, funzionale al proprio bisogno di immissione di energia. Si ritiene, infatti, che non possa imporsi al gestore la realizzazione di un potenziamento della rete, i cui costi graverebbero sui consumatori finali, superiore ad esigenze reali. Né sussiste in tali fattispecie una violazione dell'obbligo per il distributore di garantire l'accesso alla rete, in quanto il mancato potenziamento viene ad essere determinato proprio dalla mancata accettazione del preventivo che interrompe il procedimento di connessione avviato con l'istanza.

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