L’inutile decorso del termine di regolarizzazione concesso dalla S.A. in applicazione del soccorso istruttorio comporta esclusione del concorrente dalla gara

Redazione Scientifica
16 Giugno 2020

La legge non consente una terza fase istruttoria per sopperire ad eventuali lacune nella documentazione presentata anche dopo l'applicazione dell'istituto del soccorso istruttorio...

La legge non consente una terza fase istruttoria per sopperire ad eventuali lacune nella documentazione presentata anche dopo l'applicazione dell'istituto del soccorso istruttorio. Di conseguenza, una volta esperito il supplemento di istruttoria, la Stazione Appaltante non può riaprire una ulteriore fase di approfondimento sui requisiti di partecipazione alla gara. Diversamente la fase dell'ammissione alla selezione non avrebbe mai fine e non si potrebbe procedere alla successiva fase della valutazione delle offerte, ampliando a dismisura la fase precedente. Ciò pregiudicherebbe l'interesse pubblico alla celere definizione della fase preliminare alla competizione vera e propria. Coerentemente l'art. 83, comma 9, del Codice dei contratti pubblici stabilisce che, in caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, concesso dalla Stazione Appaltante in applicazione dell'istituto del soccorso istruttorio, il concorrente è escluso dalla gara.

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