Collegamenti da remoto: vanno rispettate le regole di autenticazione

Redazione scientifica
25 Giugno 2020

Il Presidente del Consiglio di Stato ha raccomandato agli avvocati di attenersi, per i collegamenti da remoto, alle regole di autenticazione disposte dall'art. 3, c. 4, all.3 del decreto n. 134 del 22 maggio 2020.

Il Presidente del Consiglio di Stato, con il decreto n. 151 dello scorso 19 giugno, ha raccomandato agli avvocati di attenersi, per i collegamenti da remoto, alle regole di autenticazione disposte dall'art. 3, c. 4, all.3 del decreto del presidente del Consiglio di Stato n. 134 del 22 maggio 2020.

In particolare, viene chiarito che all'apertura del contatto i soggetti ammessi a partecipare al collegamento dovranno dimostrare la loro identità e la libera volontà di dare corso all'udienza da remoto. Anche in merito al trattamento dei dati personali, previa dichiarazione dei difensori e degli eventuali delegati di aver letto l'informativa di cui all'art. 2, c. 5, del decreto n. 134/2020.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.