Condanna con pena accessoria dell’incapacità a contrarre con la PA e partecipazione a nuova gara

La condanna di cui non è stata fatta menzione nella dichiarazione relativa al possesso dei requisiti di moralità professionale comportante una pena accessoria di incapacità a contrarre con la P.A. della durata di un anno che aveva esaurito i propri effetti interdittivi più di due anni prima dell'indizione della gara oggetto del giudizio non può più ritenersi rilevante ai fini dell'esclusione automatica della società per effetto di quanto disposto dall'articolo 80, comma 10, del Codice dei Contratti.