L’impresa concorrente ha un interesse a ricorrere avverso gli atti delle pubbliche gare anche quando intenda evitare una lesione della propria immagine

L'utilità ricavabile dall'accoglimento del ricorso in materia di appalti pubblici non deve necessariamente involgere la sfera patrimoniale dell'impresa ricorrente, potendo consistere anche nella lesione del prestigio o dell'immagine della stessa ed incidere, pertanto, sulla sfera morale della ricorrente.