Il giudizio di verifica dell’anomalia costituisce espressione del potere tecnico discrezionale riservato alla pubblica amministrazione
02 Luglio 2020
Il giudizio di verifica dell'anomalia dell'offerta non ha carattere sanzionatorio, ha natura globale e sintetica e deve risultare da un'analisi di carattere tecnico delle singole componenti di cui l'offerta si compone, al fine di valutare se l'anomalia delle diverse componenti si traduca in un'offerta complessivamente inaffidabile; detto giudizio costituisce espressione di un tipico potere tecnico-discrezionale riservato alla Pubblica amministrazione e insindacabile in sede giurisdizionale, salvo che nelle ipotesi di manifesta e macroscopica erroneità o irragionevolezza dell'operato della Commissione di gara; il giudice amministrativo può sindacare le valutazioni della Pubblica amministrazione sotto tali aspetti, senza poter tuttavia procedere ad alcuna autonoma verifica della congruità dell'offerta e delle singole voci. |