L’aggiudicazione provvisoria non dà ancora origine ad un affidamento positivamente tutelabile in sede giudiziaria

Redazione Scientifica
15 Giugno 2020

La mancata conferma dell'aggiudicazione provvisoria non è qualificabile alla stregua di un esercizio del potere di autotutela, non essendo...

La mancata conferma dell'aggiudicazione provvisoria non è qualificabile alla stregua di un esercizio del potere di autotutela, non essendo prospettabile alcun affidamento del destinatario, dal momento che l'aggiudicazione provvisoria non è l'atto conclusivo del procedimento . Pertanto, la natura tipica di atto provvisorio ad effetti instabili dell'aggiudicazione provvisoria neppure consentirebbe di applicare nei suoi riguardi la disciplina dettata dagli artt. 21 quinquies e 21 nonies della legge n. 241/1990 in tema di revoca e annullamento d'ufficio. Per tale ragione, tra l'altro, alle pubbliche amministrazioni che si determinino alla attivazione di procedure preordinate alla stipula di contratti, attraverso la selezione concorrenziale e comparativa della miglior controparte, va riconosciuto – prima della conclusione del relativo procedimento – ampio e generale potere di ripensare la scelte operate in ordine alle modalità di selezione delle controparti negoziali.

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