Interpretazione della volontà del concorrente in presenza di errori materiali nella formulazione dell'offerta

Redazione Scientifica
06 Ottobre 2020

Il concorrente – sul quale grava l'obbligo di presentare un offerta certa, seria e completa – non può modificare quanto ha dichiarato in sede di gara adducendo errori "di distrazione"...

Il concorrente – sul quale grava l'obbligo di presentare un offerta certa, seria e completa – non può modificare quanto ha dichiarato in sede di gara adducendo errori "di distrazione", in quanto al momento della presentazione, l'offerta si cristallizza e, quindi, non può essere variata” (cfr. Cons. Stato, sez. III, 20 marzo 2020, n. 1998); peraltro, nel contempo, la stazione appaltante, in presenza di errori materiali nella formulazione dell'offerta, è tenuta a ricercare l'effettiva volontà dell'offerente, mediante la propria attività interpretativa, da svolgersi sulla base di altri elementi contenuti nell'offerta presentata (cfr. T.A.R. Liguria, sez. II, 22 gennaio 2014, n. 101).

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