Limiti della disciplina della sostituzione dell'impresa ausiliaria

Redazione Scientifica
01 Ottobre 2020

La disciplina della sostituzione dell'ausiliario, introdotta nel nostro ordinamento solo con l'art. 89 d.lgs. n. 50 del 2016, non è applicabile...

La disciplina della sostituzione dell'ausiliario, introdotta nel nostro ordinamento solo con l'art. 89 d.lgs. n. 50 del 2016, non è applicabile ad una procedura soggetta, ratione temporis, al regime di cui al d.lgs. n. 163 del 2006, non potendo in nessun caso trovare applicazione né l'art. 63 della direttiva 2014/24/UE né la normativa introdotta dal d.lgs. n. 50 cit., neppure in base al principio del favor partecipationis. L'applicazione di tale principio incontra, infatti, il limite della regola, ormai consolidata nel campo degli appalti pubblici, del tempus regit actum, cui sono connesse ineliminabili esigenze di certezza del diritto (cfr. Cons. Stato, V, 22 ottobre 2018, nn. 6004 e 6007).

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