Le procedure ad evidenza pubblica devono essere svolte in base alla normativa vigente alla data di emanazione del bando

Redazione Scientifica
19 Novembre 2020

Il bando di gara ha natura di atto amministrativo generale ed è la lex specialis di gara, “di indole imperativa”, che contiene l'insieme delle regole...

Il bando di gara ha natura di atto amministrativo generale ed è la lex specialis di gara, “di indole imperativa”, che contiene l'insieme delle regole di partecipazione dei concorrenti, di valutazione delle offerte e di conclusione della procedura, cui devono attenersi sia la Stazione Appaltante che i partecipanti. Come tale, il bando non si sottrae alla regola generale del tempus regit actum per cui è soggetto alla disciplina ratione temporis vigente al momento della sua pubblicazione; soluzione, questa, che consente di rispettare i superiori principi della par condicio, di trasparenza e di certezza del diritto, che connotano le gare di appalto pubblico e che verrebbero irragionevolmente sacrificati ove si consentisse di modificare le regola della procedura in corso di gara. La lex specialis vincola la stessa Amministrazione al suo puntuale rispetto, non potendo essere disapplicata nel corso del procedimento, neppure nel caso in cui talune delle regole in essa contenute risultino non più conformi allo jus superveniens, salvo naturalmente l'esercizio del potere di autotutela.

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