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Assegnazione della casa familiare: il collegamento stabile con l'abitazione del genitore non esclude il requisito della convivenza

Fonte: Trib. Civitavecchia , 25 settembre 2020, n. 798
Redazione Scientifica
25 Gennaio 2021

In tema di assegnazione della casa familiare la frequentazione del figlio maggiorenne della casa familiare, che avvenga in maniera frequente giustifica un collegamento stabile con l'abitazione del genitore collocatario e assegnatario della casa familiare.

I figli che non convivano con il genitore assegnatario della casa familiare ma si trovino in altra città per motivi di studio o lavoro, non esclude il requisito della convivenza, purché facciano ritorno presso l'abitazione con frequenza e non appena possibile.

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