Tribunale di Roma, indicazioni operative sui mandati di pagamento telematici

15 Marzo 2021

Il Presidente del Tribunale di Roma, considerato l'evolversi della situazione epidemiologica, ha ritenuto necessario predisporre misure operative idonee, da un lato, a favorire la circolazione di liquidità e, dall'altro, a garantire il rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie.

Il Presidente del Tribunale di Roma, con apposita circolare (prot. n. 291/2021), ha fornito indicazioni operative sui mandati di pagamento telematici.

Lo stesso ha considerato l'evolversi della situazione epidemiologica, ritenendo la necessità di predisporre misure operative idonee, da un lato, a favorire la circolazione di liquidità e, dall'altro, a garantire il rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie.

Nel dettaglio, ecco le indicazioni fornite nella circolare (v., anche, all.).

1. a far data dal 6 aprile 2021 i mandati di pagamento saranno emessi dai giudici della sezione soltanto in forma telematica con sottoscrizione digitale.

2. i curatori/commissari/liquidatori provvederanno a predisporre le istanze di liquidazione e pagamento utilizzando esclusivamente i modelli forniti dalla sezione; alle istanze devono essere allegati i documenti giustificativi (ad. es. riparto o fatture) di spesa relativi ai mandati ed i conteggi relativi ai compensi liquidati.

3. i curatori/commissari/liquidatori provvederanno a trasmettere telematicamente le suddette istanze, utilizzando esclusivamente l'apposito evento previsto dal SIECIC – istanza emissione mandato pagamento o istanza emissione mandato pagamento acconto - compenso, - (non utilizzando quindi l'evento atto non codificato) ed inserendo immediatamente, in calce all'istanza, e dunque in un unico file, il mandato di pagamento già compilato in ogni sua parte.

4. i modelli dei mandati da predisporre e compilare in ogni sua parte, sono forniti dalla cancelleria della sezione ed allegati alla presente, gli stessi saranno pubblicati inoltre sul sito internet del Tribunale.

5. nell'istanza, inoltre, i curatori/liquidatori/commissari dovranno indicare l'indirizzo di posta elettronica certificata della filiale/agenzia dell'istituto di credito che dovrà provvedere ad effettuare i bonifici online.

6. i curatori/commissari/liquidatori dovranno inserire nell'istanza anche l'elenco nominativo dei creditori beneficiari dei pagamenti, con l'indicazione per ciascuno dell'importo corrisposto e dell'IBAN a cui l'istituto di credito dovrà effettuare il bonifico.

7. nei casi in cui il creditore non sia titolare di IBAN, il curatore indicherà le modalità alternative con cui dovrà avvenire il pagamento.

8. il giudice delegato procederà a sottoscrivere digitalmente il file contenente la richiesta di emissione ed il mandato di pagamento e lo invierà alla cancelleria.

9. la cancelleria provvederà ad accettare il mandato sul programma SIECIC e quindi a trasmetterlo, sempre con il sistema SIECIC, sia all'istituto di credito indicato, sia al curatore/liquidatore/commissario; si sottolinea che la trasmissione di mandati di pagamento che avvenga attraverso altri mezzi non può essere considerata valida.

10. l'istituto di credito, ricevuto il mandato proveniente dalla cancelleria, procederà immediatamente ai pagamenti secondo le modalità indicate dal curatore.

11. il curatore/commissario/liquidatore provvederà a verificare il corretto esito dei pagamenti, comunicando al giudice delegato eventuali anomalie o difficoltà riscontrate presso i singoli istituti bancari o uffici postali; in caso di esito positivo senza anomalie o difficoltà, il curatore darà conto all'esito dei pagamenti nella prima successiva relazione semestrale ex art. 33, comma 5, l.f.

12. i curatori/commissari/liquidatori sono sin da ora autorizzati a chiudere i conti correnti presso quegli istituti di credito che non possano garantire la modalità operativa sopra descritta, e sono contestualmente autorizzati ad aprire altro conto corrente presso un differente istituto di credito.

L'Editore declina ogni forma di responsabilità in caso di eventuale difformità tra il contenuto pubblicato sui siti istituzionali e le prassi delle singole cancellerie.

Pertanto, si invita a verificare sempre con la cancelleria dell'ufficio giudiziario di interesse eventuali aggiornamenti.

Vi invitiamo a segnalarci eventuali modifiche ai protocolli pubblicati scrivendo a redazioneilprocessotelematico@giuffrefl.it.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.