Delitti contro l'amministrazione della giustizia e casi di non punibilità: le S.U. estendono la disciplina dei prossimi congiunti ai conviventi more uxorio
23 Marzo 2021
Le Sezioni Unite della Cassazione penale, chiamate a pronunciarsi sulla questione controversa in giurisprudenza «se l'ipotesi di cui all'art. 384 c.p., comma 1, sia applicabile al convivente more uxorio», hanno affermato il seguente principio di diritto: «l'art. 384 c.p., comma 1, in quanto causa di esclusione della colpevolezza, è applicabile analogicamente anche a chi ha commesso uno dei reati ivi indicati per esservi stato costretto dalla necessità di salvare il convivente more uxorio da un grave e inevitabile nocumento nella libertà o nell'onore». |