Sulla verifica del rispetto dei minimi salariali inderogabili

Redazione Scientifica
20 Aprile 2021

La verifica del rispetto delle disposizioni normative e contrattuali in tema di trattamenti inderogabili dei lavoratori è espressione di...

La verifica del rispetto delle disposizioni normative e contrattuali in tema di trattamenti inderogabili dei lavoratori è espressione di un potere che trova fondamento non nelle norme di legge riguardanti la valutazione delle offerte anomale, bensì nell'articolo 95, comma 10, del d.lgs. n. 50/2016 il quale recita, all'ultimo periodo, che “le stazioni appaltanti, relativamente ai costi della manodopera, prima dell'aggiudicazione procedono a verificare il rispetto di quanto previsto all'articolo 97, comma 5, lettera d)” ovvero se il costo del lavoro è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle ministeriali di cui all'articolo 23 del medesimo d.lgs. n. 50/2016.

Si tratta di un potere diverso da quello afferente alla verifica di anomalia cui non sono applicabili le disposizioni delle Linee Guida n. 3/2016 dell'ANAC ed in relazione al cui esercizio non sussiste alcuna norma che vieti alla stazione appaltante di rivolgersi a consulenti esterni.

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