Alla Corte costituzionale l'applicazione della retroattività in mitius in materia di escussione della cauzione provvisoria

Redazione Scientifica
26 Aprile 2021

Alla Corte costituzionale l'applicazione della retroattività in mitius in materia di esclusioni dalle gare

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), visti gli artt. 134 della Costituzione, 1 della legge costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1, e 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87, dichiara rilevante e non manifestamente infondata, in relazione agli artt. 3 e 117 comma primo della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 93, comma 6, nel combinato disposto con il successivo art. 216, del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.

I dubbi sulla costituzionalità della disposizione dipendendo dalla circostanza che tali disposizioni precludono l'applicabilità della più favorevole disciplina sanzionatoria sopravvenuta la quale prevede l'escussione della cauzione provvisoria solo a valle dell'aggiudicazione (definitiva) e, dunque, solo nei confronti dell'aggiudicatario di una procedura ad evidenza pubblica.

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