Sugli elementi che caratterizzano i consorzi stabili di imprese
27 Aprile 2021
La natura di consorzio stabile deve essere accertata sulla scorta di una ricostruzione sostanzialistica dei relativi tratti identificativi della figura, come individuati dall'art. 45, comma 2, lettera c), del d.lgs. 50/2016 (cfr. Cons. Stato, III, n. 2493/2019), tenendo in particolare conto dell'elemento c.d. teleologico, costituito dalla sua astratta idoneità come un'autonoma struttura di impresa, capace di eseguire, anche in proprio, ovvero senza l'ausilio necessario delle strutture imprenditoriali delle consorziate, le prestazioni previste nel contratto, ferma restando la facoltà per il consorzio, che abbia tale struttura, di eseguire le prestazioni, nei limiti consentiti, attraverso le consorziate (cfr. Cons. Stato, V, n. 1984/2017). L'ammissibilità del c.d. cumulo alla rinfusa per la prova dei requisiti di qualificazione si giustifica proprio in ragione della comune struttura d'impresa (Ad. plen. n. 5/2021). |