Legittimazione del gestore nel giudizio sulla variante al PUC

Il gestore dello scalo aeroportuale è legittimato a proporre appello nel giudizio avente ad oggetto modifiche al PUC, idonee ad incidere sullo sviluppo dell'infrastruttura, in quanto titolare di una posizione giuridica autonoma ai sensi dell'art. 102, comma 2, c.p.a. La circostanza che, a seguito di una procedura di gara per la cessione della partecipazione pubblica, vi sia stato un mutamento soggettivo nella proprietà della società di gestione non rileva nei rapporti esterni né ai fini della titolarità della concessione. Sul presupposto della natura privatistica di una società per azioni ancorché a partecipazione pubblica, tale dismissione non incide sull'identità soggettiva della concessionaria, determinando piuttosto una mera modifica della proprietà societaria con riflessi circoscritti a profili di organizzazione interna. Peraltro, una diversa conclusione contrasterebbe con esigenze di tutela della libera circolazione di capitali e di garanzia per la continuità ed efficienza del servizio di gestione.