Sull'onerosità del contratto di avvalimento

19 Maggio 2021

È illegittima l'esclusione della ditta ausiliaria qualora in sede contrattuale sebbene non fosse stabilito un corrispettivo in favore dell'ausiliaria, emerga un interesse – di carattere direttamente o indirettamente patrimoniale –, che abbia indotto l'ausiliaria ad assumere senza corrispettivo gli obblighi derivanti dal contratto di avvalimento e le connesse responsabilità.

Il caso. la vicenda trae origine dall'esclusione della ditta ricorrente che aveva partecipato in avvalimento alla procedura telematica negoziata bandita per l'affidamento del servizio di analisi delle acque destinate al consumo umano per il triennio 2021-2023.

Più in dettaglio la S.A. aveva disposto l'esclusione poiché il contratto di avvalimento prodotto non presentava i necessari profili di onerosità, dal momento che in capo all'ausiliata vi era una facoltà e non un obbligo di affidare parte del servizio all'ausiliaria.

La soluzione. Il Collegio nell'accogliere il ricorso ha ribadito il principio secondo il quale “qualora in sede contrattuale non sia stabilito un corrispettivo in favore dell'ausiliaria, deve comunque emergere un interesse – di carattere direttamente o indirettamente patrimoniale –, che abbia indotto l'ausiliaria ad assumere senza corrispettivo gli obblighi derivanti dal contratto di avvalimento e le connesse responsabilità”.

Osserva il Collegio che le previsioni contrattuali non vanno lette in autonomia, ma nel coordinamento con gli altri impegni assunti dal partecipante alla gara. Nel caso di specie l'impegno si era manifestato in modo chiaro nel DGUE sottoscritto dalla ausiliata nel quale quest'ultima aveva manifestato la volontà di avvalersi della società ausiliaria per una specifica quota di appalto.

Dunque: “In aderenza ai princìpi di buona fede e di conservazione del contratto, deve dunque valorizzarsi il complessivo comportamento delle parti, insito pure in dichiarazioni ulteriori rispetto a quelle contrattuali e con queste collegate (cfr. T.A.R. Campania, Salerno, Sez. I, 4 dicembre 2020, n. 1840)”.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.