Meritevole di sanzione il comportamento della madre che non riferisce della bocciatura del figlio al padre

Redazione Scientifica
26 Maggio 2021

Il Tribunale di Milano ha ritenuto sussistenti i presupposti per l'applicazione delle misure sanzionatorie ex art. 709-ter c.p.c. costituiti da comportamenti di grave inadempimento e di violazione da parte dei genitori delle regole che attengono all'esercizio della responsabilità genitoriale. Ha quindi applicato, nei confronti della madre, la sanzione dell'ammonimento, ritenendola misura adeguata e proporzionata alla condotta dalla stessa posta in essere.

Presupposti necessari per l'applicazione delle misure sanzionatorie ex art. 709-ter c.p.c. sono comportamenti di grave inadempimento e di violazione da parte dei genitori di regole che attengono la responsabilità genitoriale, dovendo trattarsi di condotte che, di fatto, si traducano in una lesione del diritto del minore a mantenere un rapporto equilibrato con entrambi i genitori (nel caso di specie, deve ritenersi meritevole di sanzione il comportamento della madre che non ha riferito della bocciatura del figlio né al padre né agli operatori che stavano seguendo il nucleo familiare).

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