Sulle ipotesi di ammissibilità del meccanismo sostitutivo di cui all'art. 89, comma 3, del Codice

L'avvalimento plurimo o frazionato non può essere consentito con riferimento ai c.d. requisiti di punta. Il requisito del contratto di punta, invero, deve essere necessariamente soddisfatto da una singola impresa, in quanto è espressione di una qualifica funzionale non frazionabile, perché attesta una esperienza qualificata nell'ambito dello specifico servizio oggetto della gara (Cons. Stato, V, 12 dicembre 2019, n.284). Qualora poi il concorrente si sia avvalso in sede di offerta di un'impresa ausiliaria priva del requisito predetto, non è applicabile l'istituto sostitutorio ex art. 89, comma 3, secondo periodo, del d.lvo n. 50/2016, perché tale carenza inficia lo stesso contratto di avvalimento.