Revoca della gara: onere di motivazione attenuato in mancanza di aggiudicazione definitiva
30 Giugno 2021
La giurisprudenza ha sempre riconosciuto l'atto di revoca ex art. 21 quinques della legge n. 241/1990 quale manifestazione di ampia discrezionalità dell'Amministrazione, chiamata a valutare la permanenza delle ragioni di pubblico interesse che aveva indotto l'Amministrazione medesima alla sua originaria determinazione (nella presente fattispecie, le ragioni che avevano disposto l'indizione della gara attuale); peraltro nei procedimenti di gara, in difetto di un'aggiudicazione definitiva, l'obbligo motivazionale deve essere assolto considerando che la proposta di aggiudicazione non fa sorgere in capo all'operatore un'aspettativa qualificata alla stipulazione del contratto.
|