Provvedimento di esclusione in esecuzione della sentenza di primo grado: la mancata impugnazione non rende l'appello improcedibile

Nel corso di una controversia relativa alla legittimità dell'aggiudicazione di un appalto pubblico, la mancata impugnazione del provvedimento di esclusione adottato dalla stazione appaltante all'esito di verifiche conseguenti alla sentenza di primo grado non determina l'improcedibilità dell'appello. L'accoglimento del gravame è, infatti, idoneo a travolgere automaticamente il provvedimento di esclusione in forza del c.d. effetto espansivo esterno della sentenza di appello (art. 336, comma 2, c.p.c.).