Sulla distinzione tra le ipotesi di nullità e di annullabilità delle clausole della lex specialis.
03 Novembre 2021
La disciplina della nullità delle clausole di una procedura di gara risponde al principio di tassatività delle cause di esclusione, sancito dall'art. 83 co. 8 d.lgs. n. 50/2016 con riguardo alle prescrizioni dettate dalla stazione appaltante in totale assenza di fondamento legale (cfr. Cons. Stato, sez. V, 4 agosto 2021, n. 5750), e tali non possono considerarsi le prescrizioni attinenti all'oggetto del contratto e ai requisiti di capacità tecnico-professionale: relativamente a tali aspetti, il legislatore riconosce infatti all'amministrazione procedente non esigui margini di discrezionalità (quanto ai requisiti minimi di capacità, la norma attributiva del potere va rinvenuta nello stesso art. 83 d.lgs. n. 50/2016, sopra citato), il cui scorretto esercizio ridonda tipicamente nell'annullabilità – non nella nullità – degli atti così adottati. |