Le caratteristiche del principio di immodificabilità del contratto

Redazione Scientifica
09 Marzo 2022

In aderenza ai principi sanciti dalla Corte di Giustizia UE, Sez. VIII, nella sentenza del 7 settembre 2016, C. 549-14, in tema di modifica dei contratti in corso di esecuzione...

In aderenza ai principi sanciti dalla Corte di Giustizia UE, Sez. VIII, nella sentenza del 7 settembre 2016, C. 549-14, in tema di modifica dei contratti in corso di esecuzione, l'art. 106 del d.lgs. n. 50 del 2016 ha fra l'altro esemplificato quelle che sono le modifiche sostanziali incompatibili con la trasparenza e la par condicio e ammesso in via generale quelle modifiche il cui valore resti al di sotto del 10% salvo che alterino la natura complessiva del contratto.

A sua volta, poi, la disciplina delle concessioni prevede una elasticità ancora maggiore in tema di rinegoziazione delle condizioni contrattuali.

Il fatto che la concessione determini il trasferimento in capo al concessionario del rischio operativo non vale a connotarne la causa come aleatoria (Consiglio di Stato, Sez. IV, 19.8.2016 n. 3653); operano quindi anche in riferimento a tale tipologia contrattuale i rimedi volti a ricalibrare il rapporto qualora siano intervenuti fatti obiettivi che alterino in misura significativa l'equilibrio fissato dal piano economico finanziario, fra i quali è espressamente contemplata la revisione del contratto (art. 165, comma 6, D.lgs. 50/2016).

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