Rinvio pregiudiziale alla CGUE sulla disciplina applicabile al contratto di servizio pubblico di trasporto “misto”

Redazione Scientifica
07 Aprile 2022

Sono rimessi alla CGUE diversi quesiti interpretativi relativi all'applicabilità del Regolamento CE n. 1370/2007 all'affidamento diretto di un contratto di servizio pubblico di trasporto di passeggeri...

Sono rimessi alla CGUE diversi quesiti interpretativi relativi all'applicabilità del Regolamento CE n. 1370/2007 all'affidamento diretto di un contratto di servizio pubblico di trasporto di passeggeri, in parte su rotaia in parte a fune, anche a prescindere da un inquadramento formale del suddetto rapporto contrattuale rispettivamente nell'appalto pubblico o nella concessione di servizi (secondo le definizioni di cui alle direttive 2014/25/CE e 2014/24/CE), qualora, come nel caso di specie, venga in rilievo l'aggiudicazione diretta ad un operatore interno, sul quale l'autorità competente esercita un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi (art. 5, par. 2, Reg. CE n. 1370/2007).

Peraltro, nell'ipotesi in cui si ritenesse di dover in ogni caso distinguere tra appalto e concessione in relazione all'art. 5, par. 2, regolamento CE n. 1370/2007, escludendo i contratti di appalto dal relativo ambito applicativo, si chiede alla CGUE di chiarire in via interpretativa la nozione di “concessione di servizi” ai sensi del suddetto regolamento al fine di un corretto inquadramento della fattispecie in esame da parte del giudice nazionale anche alla luce della natura dei rischi assunti dall'affidatario.

Si rimette, infine, l'ulteriore quesito interpretativo relativo all'eventuale configurazione nel caso di specie di un aiuto di Stato sottoposto all'obbligo di previa notifica.

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