La stazione appaltante non può d'ufficio sopperire all'incompletezza dei giustificativi forniti dall'impresa

Nell'ipotesi in cui l'amministrazione ritenga insufficienti le giustificazioni dedotte dall'aggiudicatario nel corso del sub-procedimento di verifica dell'anomalia dell'offerta può, ai sensi dell'art. 97 comma 5, D.lgs. n. 50/2016, chiedere ulteriori chiarimenti senza tuttavia spingersi fino allo svolgimento di un'attività istruttoria, finalizzata attraverso un'autonoma ricerca di mercato ad individuare d'ufficio i giustificativi richiesti per la congruità dell'offerta, così da sopperire all'incompletezza degli elementi forniti dall'operatore economico.