Sulla legittimità del nuovo sistema tariffario unitario per le concessioni autostradali

Redazione Scientifica
10 Maggio 2022

La revisione da parte dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti, per effetto del D.L. n. 109/2018 (conv. con Legge n. 130/2018) del sistema tariffario, precedentemente pattuito...

La revisione da parte dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti, per effetto del D.L. n. 109/2018 (conv. con Legge n. 130/2018) del sistema tariffario, precedentemente pattuito in via convenzionale, persegue scopi di uniformità e razionalizzazione e risponde all'esigenza di superare le criticità del settore autostradale, caratterizzato da monopoli naturali.

Si tratta di un nuovo metodo che a beneficio dell'utenza intende assicurare maggiore efficienza nella gestione contenendo i dividendi nei limiti di una congrua remunerazione.

Conseguentemente, la novità di un fattore di produttività da applicarsi anche alle concessioni in essere non rappresenta di per sé profilo di illegittimità dei provvedimenti di regolazione neppure ove, come nel caso di specie, la realizzazione dell'infrastruttura sia ancora da ultimare.

Del resto, deve escludersi la tutela di un affidamento fondato sull'immodificabilità del rapporto di durata, essendo ammesse nei limiti della ragionevolezza e proporzionalità variazioni anche peggiorative delle preesistenti pattuizioni negoziali, al più sindacabili in termini di prevedibilità.

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