PCT: firme, duplicati e copie informatiche

Firma CAdES

Nel caso di una firma digitale apposta con modalità CAdES, il documento di partenza e il file con la firma digitale vengono inseriti insieme in una busta (cosiddetta firma esterna) che li contiene separatamente entrambi. Il documento digitale risultante (la busta) mantiene il nome del documento originale con l'aggiunta dell'estensione .p7m ( ad esempio .pdf.p7m oppure .xml.p7m)

• La modalità CAdES permette di firmare qualsiasi tipo di documento previsto dalle regole tecniche come depositabile telematicamente;
• Per verificare la validità di una firma digitale apposta con modalità CAdES e per estrarre il documento firmato, occorre utilizzare degli appositi software o un servizoi web. Il sito dell'AGID ne fornisce un elenco al seguente indirizzo: https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/firma-elettronica-qualificata/software-verifica.

Firma PAdES

Nel caso di firma digitale apposta con modalità PAdES, applicabile solo ai documenti in formato .pdf, il file contenente la firma digitale viene inglobato nel documento di partenza (cosiddetta firma interna).

• La modalità PAdES permette di firmare solo documenti in formato .pdf;
• Un documento, una volta firmato con modalità PAdES, mantiene il suo nome anche se alcuni software di firma aggiungono automaticamente un postfisso “_signed” al nome del file (ad esempio documento test_20220510_104713_signed.pdf);
• Per visualizzare un documento firmato con modalità PAdES ed eventualmente verificare la validità della firma digitale apposta, è possibile utilizzare un qualsiasi software per la lettura dei file .pdf come ad esempio Acrobat Reader.

In entrambi i casi, l'eventuale modifica del nome del documento firmato, non altera la validità della firma digitale apposta.