Unicità del centro decisionale tra prova dell'idoneità ad alterare la concorrenza e vincolo di aggiudicazione

Davide Cicu
14 Giugno 2022

In una gara suddivisa per lotti, sebbene non si possa escludere a priori che, nell'esercizio della discrezionalità dell'art. 51, comma 3, del D.lgs. n. 50 del 2016 la Stazione Appaltante, a determinate condizioni, estenda il c.d. vincolo di aggiudicazione alle imprese appartenenti allo stesso gruppo, ove ciò non sia previsto dalla legge di gara, non è mai possibile inferire dall'introduzione del limite di aggiudicazione dei lotti per ciascun offerente un divieto di partecipazione a lotti diversi da parte di imprese in situazioni di collegamento. Nota dell'Autore in Giurisprudenza commentata.

In una gara suddivisa per lotti, sebbene non si possa escludere a priori che, nell'esercizio della discrezionalità dell'art. 51, comma 3, del D.lgs. n. 50 del 2016 la Stazione Appaltante, a determinate condizioni, estenda il c.d. vincolo di aggiudicazione alle imprese appartenenti allo stesso gruppo, ove ciò non sia previsto dalla legge di gara, non è mai possibile inferire dall'introduzione del limite di aggiudicazione dei lotti per ciascun offerente un divieto di partecipazione a lotti diversi da parte di imprese in situazioni di collegamento.

V. nota dell'Autore in Giurisprudenza commentata.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.