Il CNF sugli elenchi e albi dei professionisti esperti in crisi d'impresa

La Redazione
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06 Luglio 2022

Il Consiglio Nazionale Forense ha inviato alla Ministra della giustizia un'istanza relativamente al Codice della crisi e dell'insolvenza che entrerà in vigore il prossimo 15 luglio.

Il Consiglio Nazionale Forense ha inviato alla Ministra della giustizia un'istanza relativamente al Codice della crisi e dell'insolvenza che entrerà in vigore il prossimo 15 luglio.

In particolare, la richiesta riguarda la necessità di raccordare e unificare gli elenchi e gli albi degli incaricati dall'autorità giudiziaria per la gestione e il controllo nelle procedure previste nel codice della crisi, dei gestori della crisi da sovraindebitamento, degli esperti della composizione negoziata della crisi e dei commissari straordinari (artt. 356 e 358 CCI).

Una formazione obbligatoria e un aggiornamento omogenei, infatti, da un lato sempificherebbero il compito della Scuola superiore della magistratura di redigerne i programmi, e, dall'altro, limiterebbero l'aggravio di oneri a carico dei professionisti, specialmente per quelli più giovani, conseguenti all'obbligatoria partecipazione ai corsi di formazione.

Inoltre, un' ulteriore proposta riguarda la procedura di liquidazione controllata al fine di renderla attivabile dal solo debitore e non anche dal P.M. e dai creditori, al fine di evitare di avere un enorme numero di procedure di difficile gestione da parte dell'autorità giudiziaria, nonché un non trascurabile rischio di aumento del fenomeno dell' usura.

Infine, viene anche evidenziata la parziale incongruenza del Regolamento di cui al D.M. 3 marzo 2022, n. 75 sul funzionamento dell'albo ex art. 356 CCI con le modifiche del codice della crisi e dell'insolvenza intervenute successivamente alla data del 3 marzo 2022.