Attraverso una nota ministeriale del Capo DGSIA del 20 gennaio 2025, è stato ribadito che per gli atti depositati in udienza è compito dell'ausiliario del magistrato digitalizzare l'atto e depositarlo nel fascicolo telematico.

È abnorme il provvedimento con il quale il Gip dichiari inammissibile la richiesta di archiviazione per procedimenti a carico di ignoti seriali depositata presso il PM in formato cartaceo e non tramite APP?

Il termine di impugnazione per il PM decorre dalla consegna della copia dell'atto, a cura della cancelleria del giudice, nella sua segreteria, con conseguente irrilevanza, ai fini del computo di detto termine, delle comunicazioni dei provvedimenti del giudice compiute...

A meno di un mese dall'entrata in vigore dell'obbligatorietà del deposito telematico nel procedimento penale il CSM approva, in data 22 gennaio 2025, la delibera proposta in seno alla Settima Commissione, in cui conferma il riscontro di numerose criticità e sollecita...

Il presente contributo analizza la posizione assunta dal CSM nei confronti di APP e la confronta con la nota del Ministero della Giustizia relativa ai depositi telematici nei procedimenti penali dell'11 dicembre 2024, nonché con il decreto del Ministero della Giustizia...

Il procedimento penale ha inizio con l'iscrizione della notizia di reato presso la Procura della Repubblica e non con gli atti che a essa preludono e che si collocano al di fuori di esso, tra i quali la querela. Essa, infatti, non viene neanche menzionata nell'art....

È abnorme la decisione di dichiarare inammissibile la richiesta di archiviazione presentata in forma cartacea dal Pubblico Ministero, dopo che il Procuratore Capo aveva confermato l'impossibilità di ricorrere al deposito telematico.

In caso di comunicazione a mezzo PEC di avvisi destinati sia al difensore che all'imputato presso di lui domiciliato, è necessario che la cancelleria disponga un doppio invio del medesimo avviso, al medesimo indirizzo, distinguendo quello destinato al difensore...

La Settima Commissione del CSM ha avviato il monitoraggio degli effetti del d.m. 27 dicembre 2024, n. 206, e della conseguente estensione del processo penale telematico anche alla fase dibattimentale.

Il DGSIA trasmette una nota in merito alla redazione dei verbali d’udienza e all’acquisizione di atti, memorie e documenti prodotti dalle parti dopo l’introduzione del d.m. 27 dicembre 2024, n. 206, al fine di preservare l’uniformità delle prassi presso i tribunali...