La decisione in esame, in tema di deposito telematico delle impugnazioni. si segnala per avere fatto rigorosissima applicazione delle norme e dei principi in materia di cause di invalidità. Uno dei quali è, infatti,...

L'atto di impugnazione può essere considerato nativo digitale anche se, dopo la stesura tramite un programma di videoscrittura, viene stampato e successivamente scannerizzato e ritrasformato così in atto digitale,...

Qualora un'impugnazione sia trasmessa a mezzo Posta Elettronica Certificata, il difensore deve utilizzare il proprio indirizzo PEC? Laddove non lo utilizzasse, l'atto può essere dichiarato inammissibile?

Il Tribunale di Roma ha pubblicato, in data 6 dicembre 2022, le linee guida che offrono indicazioni sulla formazione del fascicolo digitale nel Processo Penale Telematico.

Qualora un'impugnazione sia trasmessa a mezzo Posta Elettronica Certificata, occorre depositare in cancelleria anche la copia cartacea dell'atto?

L'attuale regime transitorio, conseguente alla Riforma c.d. Cartabia (d.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150), continua a suscitare notevoli perplessità, in particolare in merito alla sopravvivenza di parte della vecchia...

Posto che tra gli atti che possono essere depositati a mezzo posta elettronica certificata vi sono anche quelli di impugnazione ai sensi dell'art. 87-bis del d.lgs. n. 150/2022, quali tra questi atti è presentabile...

La riforma della giustizia penale, cd. Riforma Cartabia (d.lgs. n. 150/2022), ha compiuto il passo definitivo per la creazione di un ambiente digitale per tutte le fasi del procedimento penale. Quando sarà operativo...

Le norme dettate in occasione della pandemia COVID-19, prevedono, infatti, l'inammissibilità dell'atto di appello solo se la firma digitale del difensore è totalmente assente.

Il d.lgs. n. 150/2022, facendo tesoro dell'esperienza maturata nel periodo della pandemia, ha introdotto una disciplina generale della partecipazione a distanza contenuta nei nuovi artt. 133-bis e 133-ter c.p.p....