L'art. 184, comma 1, l. fall. nulla dispone in ordine alla posizione del terzo datore di ipoteca che, con il proprio patrimonio, garantisce un debito altrui. La posizione del terzo datore di ipoteca è comunque analoga...

Se il socio accomandante compie atti di ingerenza nella gestione della società deve rispondere di fronte ai terzi, illimitatamente e solidalmente, per tutte le obbligazioni sociali, con conseguente sua esposizione...

L'estensione del privilegio della prelazione ai frutti del bene ipotecato è una tematica che acquisisce sempre più rilievo pratico e che sempre più spesso anima i dibattiti giurisprudenziali, ma che non ha ancora...

La Corte di Cassazione ha fornito alcune precisazioni in merito al termine per la presentazione della domanda “ultratardiva” ex art. 101, ult. comma, ult. parte, l.fall. di ammissione al passivo fallimentare.

Il pronto ordini n. 195/2015 del CNDCEC, pubblicato il 17 novembre, risponde al quesito presentato il 1° settembre dall'Ordine di Massa ed avente ad oggetto la costituzione degli Organismi di composizione della crisi...

Firmare un verbale di incontro ex art. 47 L. 428/90, in cui il concedente dichiara che tutti i rapporti di lavoro si intendono retrocessi da una data diversa dalla data della sentenza di fallimento, come previsto...

Deve ritenersi che la nuova disposizione di cui all'art. 161, comma 2, lett. e), l. fall., anche se prevede che “in ogni caso la proposta deve indicare l'utilità specificamente individuata ed economicamente valutabile...

Il Tribunale di Bergamo, con circolare n. 4, illustra le novità introdotte dal d.l. n. 83/2015, conv. in l. n. 132/2015, alla legge fallimentare, con specifico riferimento alla disciplina del curatore fallimentare,...

Premettendo che l'accredito su conto corrente con saldo passivo dell'imprenditore soggetto a procedura concorsuale, riducendo il debito nei confronti della banca, configura un pagamento dell'imprenditore a favore...

La riforma del diritto fallimentare introdotta dalla L. 6/8/2015 n. 132, di conversione del D.L. n. 83 del 27.6.2015 pone agli interpreti alcune tematiche di difficile approccio pratico.